martedì 30 novembre 2010

Pandanet, the best of

Ovvero, dove si racconta di come chi gestisce il sito Pandanet su cui sono raccolti i dati dell'European Team Championship non capisca l'inglese, e come i giocatori che si registrano non siano da meno.

Esempi emblematici, ma molti altri potete trovarne sul sito.


Aggiungete i commenti per il vostro profilo. Incredibile il numero di giocatori ad aver pensato che questo campo fosse li' per lamentarsi di come IGS che non funziona, la foto che non si carica, il gatto che non vuole prendere la sua pillola.



Qua ci scontriamo col concetto di "inserite una vostra foto", dopo le prediche sulla necessita' di una vera foto e non di un avatar, in modo da dare una sensazione di chiarezza e trasparenza durante il torneo, in modo che sembri di giocare contro un vero avversario e non contro uno sconosciuto a caso trovato su internet.

Alcuni hanno ignorato e basta la prescrizione, gli intenti non sono di nostro interesse.
Come hanno affrontato l'obbligo, altri giocatori non desiderosi di mostrarsi in foto?


La caricatura. Nessuno puo' dire che non lo rappresenta, ma e' abbastanza irrealistica da non farlo sentire esposto ad giudizio di internet per la sua pelle secca.



E questa e' la mia preferita. La miniatura.
"Mi hanno detto che devo mettere una mia foto. Non hanno specificato quanto grande debba essere".
Hai vinto contro il sistema. Dude.

domenica 28 novembre 2010

Quasi al CI - delibere

A pochi giorni dal CI e dall'assemblea straordinaria, finalmente arrivano la classifica...

- applauso alla classifica che finalmente indica chi ha rinnovato, chi puo' votare, chi e' socio onorario e non vota, e tanti utili dettagli di questo genere (pero' mettete i numero di tessera, sono utili) -

e le delibere per il CI.

- buuuh -

Non sarebbe stato piu' ragionevole seguire il nuovo modello di lavoro? Niente delibere, solo verbali. Facendo delle delibere per il CI implicitamente si ammette che tutte le decisioni prese nei verbali non hanno valore, perche' non sono state deliberate.
Una delibera condizionale non so quanto possa valere.
Deliberiamo che la finale di campionato si gioca tra i primi due soci se non passa la modifica al regolamento, tra i primi due giocatori se invece passa la modifica al regolamento... E' folle deliberare in questa maniera!

Invece per fortuna sono stati rimossi i punti sul divieto di saltare dei turni e sulle penalizzazioni conseguenti... erano davvero ridicoli...
Il divieto era gia' compreso nel regolamento da torneo che si era dichiarato di seguire, in maniera anche piu' stretta, quindi ribadirlo minacciando sanzioni in casi vaghi, sembrava solo dichiarare le paure folli della CT, che temeva disastri e critiche, piu' che riflettere una reale necessita'!

Buon CI a chi lo sta seguendo, ora sara' in corso l'assemblea straordinaria, l'Incappucciato sarebbe curioso di seguirla, ma i verbali compenseranno in qualche maniera!

venerdì 26 novembre 2010

Pandanet Team Championship, Round 1

Ottimo esordio italiano, al Team Championship!
3 a 1 per l'Italia che giocava contro la squadra Bosniaca. Scolavino brucia il suo avversario in pochi minuti e seguono altre due vittorie poco piu' lente.
Solo al primo tavolo la sfida va per le lunghe, anche a causa di un avversario che prima tarda a mostrarsi e poi sparisce per un po' a meta' partita.

Ecco le sfide, come riportate dal sito ufficiale:
Board 1: Zoran Simeunovic (simke02) – Carlo Metta (PaxDeorum) B+Resign
Board 2: Mladen Bogdanovic (Bogi) – Alessandro Scolavino (FreeDoom) B+Resign
Board 3: Nebojsa Jungic (blaf3) – Federico Odorizzi (fede) W+Resign
Board 4: Pavle Stankovic (Pavle) – Andrea Partiti (kaiouap) B+Resign 




Le partite nei tavoli 2-4 non sono particolarmente esaltati o interessanti, le forza in campo sono squilibrate e grazie a qualche gruppo opportunamente morto, non c'e' pathos.
Vi suggerisco soprattutto quella al primo tavolo, che e' stata quantomeno piu' combattuta e mostra diverse situazioni interessanti, joseki inusuali e combattimenti serrati!

Il prossimo mese tocchera' al Lussemburgo, e la vita non sara' piu' cosi' facile, ma non si sa mai, il gioco online puo' cambiare le sorti e favorire chi e' piu' abituato ai monitor piuttosto che ai goban in prospettiva.

lunedì 22 novembre 2010

Firma con Tsumego

In molti dei principali tornei Giapponesi, ai partecipanti si chiede di firmare un goban cerimoniale, che viene conservato come una sorta di Albo dei giocatori, con un goban per ogni anno di vita del torneo.

Cho U, che e' noto per la sua abilita' nel risolvere e creare problemi (i suoi gruppi deboli non muoiono), ha il vezzo di aggiungere alla sua firma uno tsumego su questo goban. L'immagine qua a fianco ne e' un esempio, dagli Hyago Championship.

Risolvete il problema! I kanji a lato del diagramma dicono "Nero gioca e uccide Bianco".

Buon lavoro.

sabato 20 novembre 2010

Shinsen Gokyou Taizen

Nuovo Manuale Completo di Go, Annotazioni Segrete (Hiden Shusho, Shinsen Gokyou Taizen)
Autore: Akiyama Senboku
Anno di Pubblicazione: 1720

Una storia interessante circonda questo manuale comprensivo. Il libro e' "tristemente" famoso per essere stato ritirato dal commercio dopo una protesta di Honinbo Dochi.

La storia.
Nel 1700 come oggi, Fuseki e Joseki erano i temi preferiti dei libri per amatori. L'avversario di Dochi, Akiyama Senboku (anche noto come Ogura Doki), fu un pioniere del settore. Ogura Doki inizio' la sua carriera come allievo di Honinbo Doetsu e quindi di Dosaku. Alla morte di Dosaku nel 1702 cambio il suo nome in Akiyama Senboku e si sposto' a Sakai, che era ancora indipendente da Osaka.
In Osaka pubblico' un gran numero di libri e soprattutto il suo Shinsen Gokyo Taizen (in tre volumi), che divento' un successo editoriale tra gli amatori.
Fin qua nulla di strano, ma quando nel 1725 inizio' a stampare una nuova edizione del suo manuale, nella prefazione dichiaraìo' di essere l'unico ad aver appreso i segreti dello stile di Dosaku (per giustificare le "annotazioni segrete" del titolo), mentre si trattava solo di una versione aggiornata dell'edizione del 1720.
Honinbo Dochi non si preoccupo' delle allusioni, mentre Doetsu, prossimo ai 90 di eta', si inferoci' sulle implicazioni per la reputazioni delle famiglie di Go. Fece pressioni su Dochi, per deferire Senboku alla Commissione Santuari e Templi, che si occupavano anche di questioni riguardanti il Go.
Il risultato fu che Senboku fu espulso dalla casa degli Honinbo e posto simbolicamente agli arresti domiciliari per 10 giorni, mentre il suo libro veniva ritirato dal mercato.

Non esistevano particolari leggi sul copyright, ma ogni casa custodiva i suoi segreti gelosamente, specialmente le varianti del taisha di cui si tratta nel libro in questione, quindi non stupisce che Honinbo Dochi abbia usato la sua influenza contro la dispersione di materiale segreto della sua casata.

A buon diritto si tratta di uno dei primi casi di copyright applicati sia ad un testo che a posizioni di gioco. Ancora adesso i diritti su problemi, partite, joseki, sono in un limbo giuridico. Si tende a considerare come protetta da copyright una collezione nella sua interezza, come macrotesto con la sua struttura, si considera libera la singola posizione con le sue variazioni, mentre i commenti ad esse vengono tutelati. Ma tutto questo e' frutto di molti casi, contestazioni e proteste, che hanno avuto quella Shinsen Gokyou Taizen come progenitore.

giovedì 18 novembre 2010

Sakata Eio

Obituary

Uno dei grandi del Go del dopoguerra - o, piuttosto, uno dei grandi della storia del Go - Sakata Eio, e' morto per la rottura di un aneurisma dell'aorta toracica, alle 12:21 pm del 22 Ottobre 2010, al Japan Red Cross Medical Center in Tokyo, all'eta' di 90 anni.
Sakata e' uno dei candidati a piu' grande giocatore giapponese del ventesimo secolo. All'apice della sua forza, domino' completamente la scena dei tornei, accumulando un totale di 64 titoli. Questo record e' stato superato solo da Cho Chikun nel 2002, ma la differenza e' che c'erano molti pochi titoli nei primi decenni della carriera di Sakata, quindi il suo livello di dominio e' ancora senza pari. Vinse sette volte il titolo di Honinbo consecutivamente, diventando il primo Meijin-Honinbo. Nel 1964, al suo apice, vinse sette degli otto titoli esistenti all'epoca e registro' 30 vittorie contro soltanto 2 sconfitte, un risultato a cui nessuno si e' ancora avvicinato (i titoli erano Meijin, Honinbo, Nihon Ki-in Championship, Pro Best Ten, Oza, Nihon Ki-in Number One Position e la NHK Cup; l'unico titolo gli gli sfuggi' fu il Judan)
Il record in carriera di Sakata e' di 1117 vittorie contro 654 sconfitte e 16 jigo. Si e' ritirato dalle competizioni nel 2000. Ha anche avuto il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione della Nihon Ki-in per quattro mandati, a partire dal 1978.
La morte di Sakata arriva un anno e mezzo dopo quella del suo grande rivale, Fujisawa Hideyuki (Shuko). Uno alla volta, i grandi giocatori dell'epoca d'oro del Go moderno giapponese, stanno sparendo dalle scene.

Razor Sakata sara' sempre di grande ispirazione, ci ha lasciato molti scritti, spero che prima o poi vengano tradotti tutti in inglese, seppur datati. Il suo particolare approccio al Go, i suoi Myoshu, non vanno dimenticati.

mercoledì 17 novembre 2010

Ciao ciao sito FIGG

E' sparito il sito FIGG!

Come vi aspettate che noi onesti e laboriosi criticatori possiamo trovere idee e sfotto' senza quella pozza ribollente di flame e divertimento?

Buona manutenzione.

Ci manchi tanto.

Strategy Spotlight #04: Punire l'Approccio di uno Spazio alla Kobayashi

Nota dell'Incappucciato: il testo originale proviene dall'blog dell'Australian Go Journal, distribuito con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-No Derivative Works 2.5 Australia License. Presento qua una traduzione della serie di articoli "Strategy Spotlight", di Mile Gu.

Questa settimana, esploriamo una sequenza estremamente severa, disponibile per Nero quando Bianco gioca un approccio alto al 3-4 Nero, quando ha del supporto nella zona della pietra segnata. Questo tipo di pattern si trova di frequente, per esempio, nel Kobayashi Fuseki.

Diagramma 1


Delle tipiche risposte all'approccio alto, coinvolgono delle pinze strette in a, o in 6, pensando di costringere bianco a saltare fuori, in direzione della pietra segnata, ed ogni combattimento durante la fuga sarebbe in favore di Nero. Recentemente, pero', per Nero si e' aperta una opzione in piu'.
In alternativa, Nero finge di sottomettersi con 2 e 4. Esattamente quando bianco si aspetta che nero completi il joseki standard con b, gioca la pinza punitiva nero 6. Bianco ora e' molto piu' pesante che nel caso in cui era stato pinzato direttamente.

Diagramma 2

Il primo istinto di Bianco, ovviamente, e' di punire la forma difettosa di bianco nell'angolo con 1, a cui Nero puo' pacificamente rispondere in 2. Se Bianco si ritira in 3, Nero e' contento di connettere in 4. Bianco resta con un gruppo pesante, che puo' scappare senza occhi o concedere ulteriore forza a Nero con la sequenza da 6 a 10. Questo e' chiaramente insoddisfacente.

Diagramma 3

Quindi, Bianco taglia coraggiosamente in 1, una mossa necessaria, indipendentemente dal risultato. L'angolo finisce nel caos. La pietra segnata di Nero, pero', finisce in una posizione perfetta. Bianco e' diviso in due gruppi ed e' estremamente difficile salvarli entrambi.

Diagramma 4

Se Bianco, per esempio, scegliesse di aiutare le quattro pietre a sinistra, Nero senza alcuno sforzo, sigilla le pietre bianche in alto. Anche se in qualche modo sopravvivessero, la forza concessa al nero e' impensabile.

Diagramma 5

Quindi, Bianco 1 nel Diagramma 2 e' un overplay. Il meglio che Bianco possa sperare e' una sequenza che lo stabilizzi, come con le mosse da 1 a 8. Anche se riesce a guadagnare il sente, il lato sinistro di Nero e' solidificato, e in alto mostra un grande potenziale. Non sembra buono per Bianco. Quindi cosa e' andato storto?

Diagramma 6

Per rispondere, dobbiamo risalire fino all'approccio iniziale. Se Nero e' forte sulla sinistra, e' meglio stargli lontano. 1 e' un'idea molto migliore, a cui Nero risponde con a o b.

Diagramma 7
La finta piu' pinza, comunque, e' una buona sequenza da ricordare. Anche nei casi in cui Nero non ha alcuna pietra in a, e' una opzione possibile ogni volta in cui Nero abbia una forza significativa in basso a sinistra e in alto a deastra. Il Diagramma 7 mostra una possibile sequenza di mosse. Il risultato ora dipende completamente dalle condizioni circostanti. Giocate cosi' se cercate sangue, ma siate consapevoli che potrebbe essere il vostro!

lunedì 15 novembre 2010

Firmato l'accordo per gli SportAccord World Mind Games

I primi SportAccord World Mind Games si terranno in Cina, a Beijing, tra il 2 e l'11 Settembre 2011.
Il 10 Novembre e' stato firmato l'accordo per l'organizzazione tra la citta' di Beijing e SportAccord, il cui presidente Hein Verbruggen ha annunciato l'evento.

L'evento coinvolgera' sei giochi della mente, bridge, scacchi, dama, go, xiang qi (scacchi cinesi) e poker duplicato.

Differira' dai vecchio WMSG perche' coinvolgera' non delle squadre nazionali, ma una selezione dei migliori giocatori al mondo in ogni disciplina.
Differira' invece dalle classiche competizioni internazionali quali la LG Cup o la Fujitsu Cup, per la sua inclusione di giocatori occidentali e per la divisione in una lega maschile, femminile e giovanile nelle varie discipline.

domenica 14 novembre 2010

Consiglieri Fantasma, seconda puntata.

Vi ricordate il nostro consigliere fantasma di fiducia?

Aggiorniamoci sulle attivita' della ML del cf del mese di novembre (piu' una settimana).

40 Davide Bertok
27 Sara Tirabassi
21 RobertoFoschi
19 Leonardo Dal Zovo
16 Leonardo Giuliato
13 Maurizio Parton
13 Andrea Romano
12 Stefano Giurin

Le costanti sono sempre quelle.
La prolissita' triestina ad un estremo, che si manifesta ad ondate cicliche di pomeriggi liberi, e la totale assenza dall'altra.

Ken, esisti?
Vicepresidente Ken, non ti vergogni dell'immagine che dai di te? Non ti viene voglia di scrivere ogni tanto anche qualche banalita', giusto per dimostrare che non sei solo un pupazzo messo li' perche' non c'era nessun romano candidabile?
Resto del cf, non pensate che sia il caso di potare i rami secchi?

Il nostro Segretario invece sembra essere assorbito dal lavoro, si limita a poche risposte sintetiche, dando l'idea di non riuscire neppure a seguire ogni conversazione, speriamo che torni in forma. Senza la sua scorta di Pacifismi da giocare, la situazione rischia di diventare pesante!

sabato 13 novembre 2010

Stage Go & Ski 2010

Periodo: Dal 27/12/2010 al 2/01/2010
Alloggio: Hotel Oasis a Borgo San Dalmazzo.
Costo: 55 Euro/giorno in camera doppia (per eventuali camere singole o triple, quadruple i costi avranno delle leggere variazioni)
Didattica: l'insegnante sara' un professionista coreano del Korean Baduk Center di Budapest, probabilmente Ju-yeon Ko 8p).
E' prevista una lezione giornaliera dopo la giornata di sci (inizio indicativo alle 17:30) e la possibilita' di giocare dopo cena.
Il costo dello stage e' di 30 Euro per i soci AGI, 50 per i non soci.
Sci: l'albergo e' situato a 25 minuti di macchina da Riserva Bianca Limone Piemonte che dispone di piu' di 80 km di piste.


Servono le adesioni entro domenica, o lo stage salta.
Trovate tutte le informazioni sul gruppo di google dedicato. Il costo e' notevole, ma sono sicuro che ne valga la pena. Dimostrate che gli italiani non se ne fregano degli stage e fatevi avanti! Anche se non vi importa di sciare, e' comunque una settimana di gioco intensivo, cosa potreste desiderare di meglio?

venerdì 12 novembre 2010

Epigrammi #008

Non è fastidioso è la realtà.
Se non capisci che una nazione è fatta per addestrare un esercito,
organizzare le gerarchie, stringere alleanze, dichiarare guerre,
allora vuol dire che hai sbagliato a capire.
Guarda che non è la "Mia" visione ma la realtà.
Nel mondo ci sono decine di Stati e tutti hanno questo scopo.

giovedì 11 novembre 2010

9th Students Go Oza

Inizia il 9^ Student Go Oza.
Come l'anno scorso le selezioni iniziano su internet (su IGS, essendo Pandanet lo sponsor principale).

Le iscrizioni sono aperte tra il 12 e il 25 novembre, il sito non e' ancora aperto, ma per le regole si puo' far riferimento a quello dell'anno scorso.

Possono partecipare alla prima selezione tutti gli studenti con meno di 30 anni [l'Incappucciato e' triste per il limite d'eta' N.d.I.] e disponibili ad andare in Giappone il prossimo Marzo (ma questo per molti non sara' un grande ostacolo)

Il criterio di selezione e' caratteristico. Questa e' la formula per calcolare il punteggio durante la selezione.
V=numero di vittorie, G=partite giocate
Score=V/G+V/50
Essendo il primo termine la percentuale di vittorie, sara' minore di 1, quindi si tendera' a favorire chi gioca tante partite con un rate di vittorie sensato, piuttosto che chi punta ad uno score quasi perfetto giocando poche partite con avversari "selezionati". E' un'ottima garanzia contro ogni tentativo di aggirare il sistema!

Fatevi avanti, anche se i posti per l'Europa sono pochi!

martedì 9 novembre 2010

handicap

Mi e' successo di giocare diverse partite ad handicap, di recente, che mi hanno lasciato perplesso.

Ricordo che iniziando a giocare a Go, avevano molto insistito sulla tradizione, su una serie di regole di etichetta che non intaccavano il gioco ma facevano parte di una eredita' culturale importante.

Una di queste regole era l'ordine canonico con cui si piazzavano le pietre di handicap, in maniera armoniosa, rispettando gli equilibri del goban giocandole.

Ecco un piccolo riassunto, non si sa mai che vi faccia piacere!

Tra 2 e 5 pietre di handicap.

Tra 6 e 7 pietre di handicap.

Tra 8 e 9 pietre di handicap.

domenica 7 novembre 2010

Questioni arbitrali

Quiz di arbitraggio

Caso 1
In un match internazionale, un giocatore ha messo una pietra catturata nella Goke del suo avversario, una pratica comune nelle partite in cui si usa l'Area Counting. Ma in questo caso, si stava giocando in Korea, e le regole usate erano territoriali. Alla fine della partita, il giocatore perde di mezzo punto, anche se tutti sapevano che aveva vinto di 0.5. Il giocatore chiede di rigiocare la partita e ricontare, ma il suo avversario rifiuta. Come vi sareste comportati?

Caso 2
Un giocatore ha premuto l'orologio prima di rimuovere un gruppo di pietre catturate dal goban. L'avversario protesta. Come avreste agito?

Caso 3
Un giocatore usa una pomata medicinale rinfrescante, con un forte odore ma usata comunemente in alcune nazioni. Il suo avversario trova l'odore molto fastidioso. Come vi comportereste in caso di una protesta? Se decideste che la crema va rimossa, come gestireste il tempo della rimozione? E se fosse necessaria per ragioni mediche, sarebbe stato differente?

Caso 4
In un match internazionale, il giocatore piu' forte usa l'intimidazione per tentare di far arrendere il suo avversario. Al principio gioca violentemente e velocemente, sbattendo le pietre sul goban immediatamente dopo la mossa del suo avversario. Poi inizia a lamentarsi con gli spettatori sul ritardo nella resa. Quando l'arbitro lo ammonisce, smette di parlare agli spettatori, ma continua a giocare in maniera scortese. Il suo avversario protesta, ma il giocatore forte insiste di non stare facendo nulla di male. Come vi comportereste?

Caso 5
Durante un match internazionale, il giocatore nero entra in byo-yomi, l'orologio e' mal impostato e non lo avvisa e perde per tempo. Informalmente rifanno partire l'orologio (impostando il volume) e continuano la partita. Nero vince ai punti, ma a questo punto bianco chiede che gli venga assegnata la vittoria per tempo. A chi dareste ascolto?

venerdì 5 novembre 2010

il Rengo? Superato!

Il Nome 工合 significa "cooperativa di lavoratori per l'industria", ed e' entrato nello slang americano col significato di "troppo entusiasta e zelante".

11x11, con una strana griglia, su cui si giocano delle torri (perche' le pietre sono cosi' poco moderne!)
Chissa' cos'hanno inventato per poter giocare in 4 in cosi' poco spazio...

(Collezionisti di ciarpame goistico occidentale, fatevi avanti! Chissa' quante aberrazioni simili avete nascoste nel cassetto, frutto di anni di acquisti su ebay! Mostratele!)

mercoledì 3 novembre 2010

Perdite di Tessere

Ciovo e una delle 3 slide della presentazione
In attesa di un report dettagliato dal nostro inviato Zummi da Ravenna, qualche rapida considerazione e pettegolezzo sul Torneo Mosaico, cosi' come e' apparso dall'esterno.

Mi spiace che sia cosi' palesemente finito in perdita, 30 partecipanti sono davvero pochi,

Il costo delle due professioniste da mantenere, se si sono accontentate di un rimborso generico. Il costo della sala, se c'era, i premi, varie amenita', si fa in fretta ad arrivare in rosso.
Con alcune semplici considerazioni si poteva prevedere.

Tre giorni di torneo, vuol dire spesa per vitto e alloggio raddoppiata per chi partecipa. L'iscrizione di 20 euro minimo, anche quella raddoppiata.
Per il pigro goista italiano abituato all'inflazione inesistente, e' traumatico dover pagare il doppio rispetto alle sue abitudini, e ci andra' molto cauto.
Torneo di tre giorni, con l'ottima idea di portare le famiglie a fare turismo, ma sicuramente il tiepido inizio maggio di Anita era piu' indicato per questo, rispetto all'umido fine ottobre.

Spero che non sia stato troppo deludente per gli organizzatori e che non si scoraggino nel preparare altri eventi piu' elaborati del torneo da fine settimana. Basta trasformarli in una abitudine anziche' in una eccezione nel calendario goistico, da sezionare ed eventualmente scartare come troppo impegnativa!

Mi fa anche piacere vedere la resurrezione di giocatori storici, tornati in occasione di una assemblea AGI importante, che andava a ripensarne il ruolo dopo al recente golpe fenicio.
Informate indiscrezioni mi dicono che si sia concluso che l'AGI resta viva, non si scioglie, non si fonde, non si spezza, ma riconoscera' con un messaggio pubblico la rappresentativita' internazionale della FIGG e confermando la volonta' delle due di cooperare.

Approvo questa soluzione, uno scioglimento sarebbe prematuro, con la FIGG neppure ancora avviata completamente, e sarebbe comunque una perdita storica importante. Nulla vieta un lavoro cooperativo, e se ad un certo punto venissero a mancare gli iscritti, la fusione avverra' senza traumi ne' decisioni.

lunedì 1 novembre 2010

Sta per iniziare il Campionato Europeo di Go a Squadre Pandanet, con una formula rinnovata che prevede una prima fase giocata online su IGS e una finale tra le 4 migliori squadre giocata dal vivo al prossimo Congresso Europeo a Bordeaux.

Ecco i dettagli della competizione:

a. Le squadre (da un minimo di 6 a un massimo di 12 giocatori) si scontrano su 4 tavoli per volta (jigo possibile quindi)

b. La squadra una volta nominata resta la medesima per l'intera stagione


[ciarpame tecnico]

k. Le prime 4 squadre del primo girone verranno invitate a giocare semifinali e finali al Congresso Europeo di Bordeaux, il 23 e 24 Luglio 2011
Sembra essersi risolto in maniera piacevolmente positiva lo scandalo dell'Europeo a Squadre, che quest'anno era stato annunciato in extremis e piazzato subito dopo al congresso europeo, costringendo i giocatori che volevano partecipare ad entrambi ad una maratona di 3 settimane, decisamente troppo impegnative sia come tempo che economicamente.
Cosi' erano state escluse anche nazioni importanti dalle selezioni per il mondiale a squadre, sollevando grandi proteste.
Bisogna riconoscere che e' comunque difficile riunire fisicamente giocatori da tante nazioni, per un periodo di tempo prolungato, in un main event. La costola del Congresso Europeo era la scelta naturale (l'unica scelta), ed infatti e' stata mantenuta, seppur in un formato differente.

Si porranno ovviamente delle nuove problematiche, col nuovo sistema.

Come certificare l'identita' dei giocatori? Online tutto diventa piu' fosco ed anonimo. L'incappucciato disapprova questo modo di essere!

Cosa impedisce ad una nazione di iscrivere 1+11 fantocci e far giocare sempre il suo giocatore piu' forte, tanto per guadagarsi una dozzina di viaggi a Bordeaux? Altamente immorale e scorretto e nessuno lo accetterebbe. Esplicitamente. La mia fiducia nelle capacita' etiche dei goisti e' veramente bassa.
Se la mia fiducia non importa, qualche voce punzecchiante si levera' comunque a chiedere trasparenza, e allora che resta da fare? Piazzare una webcam addosso ai giocatori, seppur sembri un ottimo palliativo, non e' praticabile, ne di grande vantaggio. Resta solo una qualche forma di certificazione creata ad hoc che leghi ogni persona alla postazione da cui gioca.

Creare diversi gironi preclude a priori a chi non e' nella prima lega di vincere, questo non e' un buon metodo, ne esistono di migliori che risolverebbero questo problema. Chi vince sale di girone, chi perde scende, ripetutamente. Diventa impossibile usare il SOS come spareggio (ma sarebbe gia' stato escluso per via del formato di gioco), ma si possono aggiungere tanti gironi quanti sono i turni previsti di gioco senza precludere a nessuno la vittoria.

Cosi' com'e' ora, cosa motivera' le squadre non competitive a partecipare?

Il torneo e' ufficiale, anche le selezioni saranno valide per il computo del gor? Sono giocate su internet, ma c'e' un precedente illustre, se si accettasse anche questo, molto piu' vasto, non riesco ad immaginare quali casi intrattabili potrebbero presentarsi al venerato rating manager, in futuro.

Mi auguro comunque che venga usato per aumentare il senso comunitario di Go, per aumentare rapporti e contatti tra i giocatori europei. Le comunita' di giocatori sono solide localmente, ma manca un senso di appartenza piu' ampio, ed un evento come l'Europeo a Squadre mi sembra l'occasione perfetta per crearlo.