giovedì 30 settembre 2010

Dove si narra del nuovo forum...

Il nuovo forum sperimentale...

c'e' grande suspense in attesa della decisione che sancira' il passaggio al nuovo forum FIGG, oppure che rivalutera' il buon senso del cf facendoci restare su quello vecchio in attesa di soluzioni migliori.

Grafica: Dango! La presunzione di continuita' col sito FIGG storico fa sorridere di tristezza. La grossa barra sfumata verde-arancione, per quanto vagamente affine al sito, ha ben poco della sua eleganza originale, e' un macigno poco tollerabile.

Il logo sgranato che perde i dettagli originali da' un'idea di quel che bisogna aspettarsi, sarebbe costato poco accogliere l'immediata critica e sistemarlo.

I banner: Dango! quando sono gli adsense, ancora troppo privi di punti di riferimento, pubblicizzano la stessa piattaforma che ospita il forum. Quando non lo sono... parte l'orrenda musichetta country di frontierville, invasiva all'inverosimile (e pesantissima per chi non ha un computer potente). O vengono proposti futuri rurali in Farmville, si vincono auto-esca-premio, si scaricano suonerie in trasparenti servizi di telefonia.
Un repertorio dei peggiori banner della rete, o se non altro dei piu' invasivi, e a nulla serve pigiare sulla piccola X e commentare che ti hanno disturbato per segnalarli.

La traduzione: Dango! Molto creativa, sembra fatta da una scimmia bilingue, o forse da un traduttore automatico privo di autostima. Ogni parola inglese, anche quando intraducibile, viene forzata in un equivalente italiano. Ridicolo.
L'insieme e' cosi' surreale da costringere a leggere ogni parola alla ricerca di nuove perle creative.

In tre giorni il betatest si e' troncato, dopo un triste messaggio forzato, postato solo per spolverare la tastiera, "Questo forum è aperto ai non soci?" a cui nessuno ha avuto cuore di rispondere "Si', l'-Area Soci FIGG, messaggi da e per i soci della Federazione Italiana Giuoco Go-" e' riservata ai soci.
Lapalisse socio onorario.

Davvero non si poteva trovare una piattaforma migliore, altrettanto gratuita, cercando appena un po' di piu'? Magari chiedendo se qualcuno conosceva alternative migliori?
Davvero non si poteva aspettare di avere un database sul dominio figg.org?
Davvero tracciare gli ip degli utenti era cosi' urgente? Allora perche' si puo' ancora postare anonimamente? Finche' non si gestira' in toto il forum sul dominio figg, sara' impossibile fare un controllo accurato dell'identita' di chi posta, gli ip non sono la Soluzione, gli ip sono il placebo della sicurezza online!

Io sono nostalgicamente fiero della resistenza della vecchia piattaforma, per quanto artigianale, poco seguibile, poco controllabile.
Nessuno dei discorsi seri ha neppure accennato a spostarsi, forse perche' un thread pieno di emoticon non ha lo stesso impatto di un thread duro e freddo, nel far passare il suo messaggio.

martedì 28 settembre 2010

Epigrammi #004: Boss Artiglio e la FIGG

Ecco svelata l'identita' di Boss Artiglio!

domenica 26 settembre 2010

Strategy Spotlight #02: Evadere dal San-ren-Sei

Nota dell'Incappucciato: il testo originale proviene dall'blog dell'Australian Go Journal, distribuito con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-No Derivative Works 2.5 Australia License. Presento qua una traduzione della serie di articoli "Strategy Spotlight", di Mile Gu.

Questa settimana, evidenziamo una variazione violenta della pinza standard di uno spazio che viene giocata cosi' spesso nelle partite iniziate col san-ren-sei.

Diagramma 1
Quando bianco fa l'approccio standard all'angolo contro il san-ren-sei, la pinza di uno spazio in nero 3 e' una risposta molto comune. Nero punta a massimizzare l'efficienza di nero 1, e a creare un grande moyo in alto.
Bianco 8 viene piu' comunemente giocata ad a, seguita da nero b, ma questo sembra sottomettersi ai piani di nero di sigillare bianco. Attenzione, questo non significa che a sia svantaggiosa, il risultato e' considerato pari.
Nel diagramma 1 invece, bianco 8 suggerisce che bianco stia attivamente tentando di rovinare i piani neri fin dal principio.

Diagramma 2
La continuazione standard (Diagramma 2) del joseki, comunque, finisce comunque con bianco sigillato nell'angolo. Dopo bianco 10, nero puo' sia proteggere il suo taglio direttamente in a, o dare prima atari in b.
Bianco guadagna qualche punto in piu' rispetto al Diagramma 1, ma l'influenza di nero sembra ancora piu' impressionante. Per questa ragione molti giocatori preferiscono la variazione piu' standard in cui la pietra bianca segnata era stata giocata in 5.

(e per compensare il muro piu' potente di nero, c'e' l'aji di G17 che minaccia di connettere in ko [N.d.I.])

Diagramma 3
Recentemente, comunque, i professionisti stanno sperimentando una variazione altamente aggressiva. Dopo l'hane di nero, bianco gioca un triangolo vuoto in 2. E' un'overplay? Sicuramente lo sembra! Nero 3 e' forzata, perche' giocare in a e permettere la connessione con bianco b e' chiaramente intollerabile. Bianco sembra essere in una posizione difficile... se non fosse per il clamp severo in 4. La battaglia continua!

Diagramma 4
Se nero si sottomette con 1, le mosse fino a bianco 8 sono quasi forzate. Bianco assesta il suo gruppo centrale con 8, e a nero non resta nulla da attaccare. Questo gruppo forte di bianco nel centro rende difficile per nero creare dei moyo su larga scala, e nero si sente come ingannato.

Diagramma 5
Alternativamente nero puo' giocare le mosse severe 1 e 3. Dopo una sequenza di mosse forzate, bianco finisce col terrificante taglio in 10. La battaglia diventa frenetica, ma nero sembra avere la peggio.

Diagramma 6
Quindi qual e' la miglior risposta di nero? E' ancora una risposta aperta. Il diagramma 5 , per esempio, mostra una possibile variazione giocata tra professionisti. Una cosa pero' e' sicura, bianco non deve provare questa mossa se non e' pronto a gestire una enorme battaglia.
Quindi, se non amate affrontare moyo giganti, e preferite una partita di combattimenti, potete considerare questa mossa.
Questo articolo e' stato reso possibile grazie agli utili suggerimenti di Kang ZhanBin 6p.

venerdì 24 settembre 2010

GAMBIA

"Phila Nippon '91"

(da un set di 8 francobolli e 3 foglietti - 22 Agosto 1991)

Topolino e Paperino giocano a Go in questo francobollo del Gambia,
pubblicato in occasione della Philia Nippon del '91 (una fiera filatelica internazionale)

Strano mix, non riesco ad immaginare come la Disney ci sia finita coinvolta.


mercoledì 22 settembre 2010

Mirel Florescu a Milano

Dalle notizie sul sito FIGG:

Ion Florescu 6d a Milano!
Dal 10 al 16 novembre 2010 Ion Florescu 6d sara'  a Milano
e sara'  possibile giocare con lui allo Studio de Buoi.
Contatti a giusdibi at libero.it

Buona notizia, approfittatene, il dojo di gius vi affascinera', ed e' un'ottima occasione di crescita!

Per chi non lo conoscesse, Mirel Florescu e' uno dei piu' accreditati insegnanti europei, segue da molti anni una sua scuola con lezioni su internet, ed e' tra i piu' apprezzati insegnanti, sia per le abilita' comunicative che in quelle di adattamento ai propri studenti (sempre problematici, gli studenti).

lunedì 20 settembre 2010

Paul Erdős

Tom Shermer playing Go with Paul Erdös at
Thomson House during the First CCCG

May play go wrong,
but must not play slow.
Paul Erdős


Nel gioco come nella vita.

sabato 18 settembre 2010

orgoglio



 

E' piu' grande l'orgoglio di essere stati buoni maestri o l'orgoglio ferito di essere stati raggiunti, in tempi piu' rapidi della propria stessa crescita?
Se i goisti fossero normali, la risposta sarebbe scontata, la bellezza di crescere insieme.
I goisti non sono normali.


(un gelato premio a chi riconosce i soggetti citati nelle immagini)

giovedì 16 settembre 2010

Timing

Rotary Go Masters


Un torneo riservato ad alti dan.
A numero chiuso.
Con forti premi in denaro.
Organizzato in collaborazione con un Rotary Club...

http://rotarygomasters.ro/

Mi domando davvero se sia il momento giusto per organizzare eventi come questo, in Europa.
Non e' presto? Non sarebbe meglio investire su eventi di diffusione, piu' popolari? Qual e' il rientro di un evento di questo genere? Solo lustro per la federazione che lo organizza, essere Piu' delle altre.



Presto in vendita le magliette dell'evento,
un gadget che non potete perdere:

mercoledì 15 settembre 2010

Strategy Spotlight #01: L'Approccio largo alla Knight Response

Nota dell'Incappucciato: il testo originale proviene dall'blog dell'Australian Go Journal, distribuito con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-No Derivative Works 2.5 Australia License. Presento qua una traduzione della serie di articoli "Strategy Spotlight", di Mile Gu.



Prima di tutto, le presentazioni.  Mi chiamo "Mile Gu", un giocatore di Go da Auckland, in Nuova Zelanda, che ha studiato all'Universita' di Queensland. Dato che rappresentero' l'Oceania nel prossimo torneo Student Oza, mi sono offerto con il supporto del Brisbane Go Club, di contribuire con alcuni umili suggerimenti all'Australian Go Journal, e dare un resoconto dall'interno del torneo. I miei account su KGS sono Syptryn e Zyptryn (quest'ultimo quando sono troppo assonnato per giocare bene). Se avete delle domande a cui un 4 dan ha la possibilita' di rispondere (o almeno di dare una buona congettura), sentitevi liberi di scrivermi se mi vedete online!
Per iniziare, voglio presentare un semi-regolare "Strategy Spotlight". L'obiettivo di questi articoli sara' di analizzare alcune mosse non convenzionali o dei trick, per poterli provare, o almeno sapere come gestirli se qualcuno li usa su di voi. Gli articoli saranno adatti ad ogni livello di gioco, ma probabilmente si riveleranno piu' utili a dei bassi dan e alti kyu.




Diagramma 1


La Large Knight Reponse all'Approccio del 4-4:
Quando nero approccia con 1, bianco gioca 2 invece dei piu' comuni a o b. Questo non e' un trick, ma e' comunque una strategia speciale.



Diagramma 2
Se nero continua usando la sequenza standard, non puo' che sentirsi insoddisfatto. La pietra bianca cerchiata e' in una posizione migliore che se fosse in a. Se questa fosse una risposta adeguata di nero, non ci sarebbe mai ragione per bianco di giocare a. Quindi, come "punire" bianco? Il trucco e' osservare che bianco cerchiato lascia l'angolo molto piu' aperto. Nero quindi salta nell'angolo subito, come vediamo nel Diagramma 3. I diagrammi 3 e 4 mostrano una continuazione standard.



Diagramma 3

Diagramma 4
Il risultato e' considerato abbastanza equo, quindi la Large Knight move e' sicuramente giocabile in certe situazioni. Per esempio quando bianco ha una posizione molto forte in alto, cosi' da poter attaccare severamente le due pietre nere.
Provatelo nella vostra prossima partita!




N.d.I: Preferite approfondire un singolo tema? Oppure dei flash come questo, da approfondire liberamente?

lunedì 13 settembre 2010

Epigrammi #003 - joke

Quanti goisti servono per attaccare un problema al muro?


(foto originale qua)

X Torneo Pisano

Dal nostro inviato a Pisa:

X
Torneo Pisano

La X e' la croce che ci mettiamo sopra.

Per citare il mio illustre predecessore, Dango, Dango, Dango!!


Note positive:

1) la barba di Zing, ci ha tenuti allegri.

2) Alessandro che vince il torneo, finalmente volti nuovi!

3) i Fava boys e la loro inesauribile voglia di fare.

4) Profan!

5) il goban gigante 9x9 con le pietre fatte coi piatti di plastica! (seppur sgranato... hanno inventato le immagini vettoriali apposta!)

6) Kim Sung-Rae e Lee Young-Sin, i due professionisti in visita. Hanno una grande energia e sono stati gentili e disponibili con tutti. Mi auguro veramente che tutto l'impegno che mettono nel girare per l'Europa porti buoni frutti e la loro scuola prosperi, lo meritano.

Dettaglio dell'ospitalita' e dei mezzi italiani.
Note negative (in ordine sparso):

1) i bagni delle Logge dei Banchi (il loggiato sede del torneo) erano chiusi, grande disagio e lamentele, sia dei giocatori costretti a cercare un bar, magari a meta' partita, sia dei bar.

2) le Logge dei Banchi in Ristrutturazione, un ambiente alquanto squallido, con impalcature, pannelli di legno pieni di graffiti, fili vaganti, disagi di accesso.

3) i due professionisti koreani in visita, dal Korean Baduk Center (vedi post relativo), poco "sfruttati", per buona parte del tempo sembrano essersi annoiati, le persone erano intimidite e non sapevano come approcciarli per chiedere una partita o una review, senza un iter da seguire per farlo. Quando non c'era Ciovo a fare da interfaccia in pochi si proponevano. L'ambiente sicuramente non ha dato un'impressione buona dell'Italia e dell'organizzazione locale dei tornei (vedi foto sparse). La lezione serale era inascoltabile per via del rumore ambientale, ed era fatta su un goban appeso ad un pannello graffitato malamente, veramente brutto a vedersi.
Lo sfondo triste della lezione serale.
Per fortuna torneranno per il torneo Mosaico, a Ravenna. Strutturato su tre giorni, con piu' tempo libero per un workshop, lezioni o review, in un ambiente chiuso, adatto a parlare ad un pubblico senza dover fare sforzi per essere sentiti.
Ci sara' una nuova occasione per mostrare un'immagine positiva degli eventi italiani e per poter creare piu' contatti.

4) L'illuminazione. Non memori della passata esperienza con l'illuminazione, fidandosi delle luci pubbliche, al terzo turno diversi tavoli si sono trovati a giocare in una penombra sempre piu' incombente, fino a non riuscire neppure piu' a leggere il proprio tempo sugli orologi Ing non retroilluminati.
I faretti c'erano, ma non erano montati per tempo, quando finalmente le prolunghe sono arrivate fin dove servivano, e' stato troppo tardi e finalmente i lampioni si sono accesi.
Non si poteva prima trovare un modo per collegare i faretti fissi presenti alle Logge? Fare qualche prova al mattino non avrebbe richiesto grande sforzo, cosi' come non lo avrebbe richiesto preparare il necessario quando ancora c'era il sole.

Triste.
5) la pizza da asporto mangiata alle logge, non era certamente un ambiente ideale per cenare. Le bevande e birre calde non hanno aiutato a rendere piu' gradevole il pasto.

6) le wallist non stampate tra un turno e l'altro. Non sapete che il passatempo preferito del goista e' spiare i risultati altrui per sapere a chi chiedere "com'e' andata?" e chi invece lasciare in pace?

7) gli accoppiamenti fatti senza criterio. La Top Bar non e' stata gestita bene, la partita "decisiva" si e' giocata al secondo turno, quando e' buona prassi rimandarla almeno al terzo con una top bar da 8 persone, se non al quarto o quinto quando e' piu' estesa. Forse e' stato un bene, visto che il terzo turno e' stato afflitto dai problemi di cui al 4). Per cronaca, la suddetta partita e' stata vinta per tempo, che tristezza le sconfitte tecniche.
Tantissimi gli abbinamenti fuori scala, in buona parte causati da Maurizio in top bar alla prima partita, che ha saltato tutti i turni successivi, creando scompensi al programma che faceva i pairing. Cosi' affossa il sos della persona contro cui ha giocato, condannandola a non potersela giocare in caso di pari punti, e rende la top bar instabile ed il torneo meno godibile a tante persone.
Non dico di usare un Super Bar, sarebbe assurdo, ma almeno avere un po' di attenzioni!

Tom fa il gufo, non ce la fa, deve parlare.
8) l'ubriaco durante la cena, con questioni irrisolte con tutti gli orientali del mondo, con serie intenzioni di fare casino. Se si mangia in un luogo pubblico (ed usato come dormitorio durante la notte), va previsto un problema del genere. Chiudendo l'area in qualche modo, o meglio non mangiando li'.

9) la mancanza di giocatori stranieri. E' il primo anno in cui il Torneo Pisano non ha neppure un giocatore straniero. Quest'anno si e' trascurato del tutto di pubblicizzare nelle community goistiche internazionali il torneo. Chiunque se ne sia occupato, ha fallito completamente, oppure ha semplicemente ignorato questo compito, per pigrizia o incapacita'. Come speravate che le persone venissero a sapere dell'esistenza del torneo? "pubblicizzare su internet il torneo" non significa soltanto aggiungerlo al calendario di Sensei Library e sul sito FIGG e AGI!

10) i pisani che insistono tanto sulla posizione, la diffusione, i passanti, e poi non si trova chi voglia saltare il turno per stare al banco di insegnamento. Non e' morale costringere i veneti che venivano da lontano a perdere tanti turni o andare ad insegnare durante le loro partite!

Sia chiaro, il mio intento non e' frustrare gli organizzatori, il lavoro e' tanto e le persone hanno molti impegni da seguire, ma rispetto agli anni passati, la differenza si nota, si nota davvero tanto!

da Pisa, Gruffi

domenica 12 settembre 2010

Epigrammi #002 - Il Mondo alla Rovescia

Il Mondo alla Rovescia.

http://www.figg.org/cgi-bin/view.cgi?id=1794&dName=speakers_corner

Lo Svedese e' d'accordo con Nicoletta! 

Personalmente trovo migliore se non verrebbero persi, a mio avviso ha senso togliere i punti solo nel caso che ci siano stati danni reali, per esempio se il posto al WAGC fosse stato perso per quell'anno, proprio come dice Corradi in un momento limpido. 
Henric

venerdì 10 settembre 2010

Il naufragio dello Sparviero, il viaggio di Hendrik Hamel in Korea

Nel 1653, la nave "Sperwer" (Sparviero), della Compagnia Olandese delle Indie Orientali (VOC) naufrago' sugli scogli della remota isola koreana di Jeju-do.
Ci furono trentasei sopravvissuti. Prontamente trasferiti a Seul, gli fu concessa una buona liberta', ma col divieto di lasciare la nazione. Solo dopo 13 anni di prigionia in Korea, otto di loro -fuggiti- raggiunsero il Giappone a bordo di una piccola barca.
Hendrik Hamel scrisse le cronache delle loro avventure, rendendole disponibili ad un vasto pubblico. Queste cronache furono per diversi secolo l'unica fonte di informazioni sul misterioso Regno di Korea.
Ancora adesso, dopo 350 anni, l'arrivo dell'Olandese, viene diffusamente commemorato in Korea, mentre in patria solo di recente e' stato riconosciuto il suo ruolo di esploratore (per quanto involontario).

Nel libro che scrisse, “Hamel's World: A Dutch-Korean Encounter in The Seventeenth Century”, troviamo uno dei primi accenni al Baduk.
Nell'edizione olandese del 2003, come ulteriore nota, troviamo quella che sembra essere la piu' antica rappresentazione nota del Sunjang Baduk, la variante Koreana su cui spero di poter presto scrivere qualcosa di piu' dettagliato.

Per chi fosse curioso del resoconto, il Progetto Gutenberg mette a disposizione liberamente il testo originale in olandese.
Questa invece e' una versione inglese, sotto forma di ipertesto poco leggibile.
Se trovate una qualche traduzione libera in italiano, sarei felice di condividerla.

giovedì 9 settembre 2010

Prima riunione di CF

Leggendo il verbale della prima riunione del neoeletto Consiglio Federale FIGG... poche considerazioni a riguardo...

● Censimento materiale FIGG già presente presso i Go-Club e presso privati, per fare il punto della situazione
● Supervisione materiale FIGG
E se i club rispondono "puppa"? Il materiale e' stato piu' o meno letteralmente regalato, in passato. Pensavo ci si fosse rassegnati a ripartire da zero materiale in cassa.
Forse sarebbe meglio iniziare a cercare sponsor e finanziamenti per procurarsene di nuovo, anziche' riaprire i dibattiti storici sui goban perduti, ritrovati, incompiuti.
Gia' immagino il nostro tesoriere a girare le cantine di vecchi giocatori o a pattugliare le spiagge napoletane.

La Commissione Sponsor e' gia' sparita? Se ne era parlato sulla Lista della Fenice, forse e' stata idealmente (ed implicitamente) inglobata nella Commissione Legale, in ogni caso dovrebbero lavorare insieme.

Dalle valutazioni sulla comunicazione da e verso i soci, piuttosto che verso i club, sembra che ci si stia allontanando dall'impostazione ideale di Federazione (di Club). E' intenzionale o involontario? Puo' essere un'impronta importante che sarebbe bene dare coscientemente al lavoro in corso sullo Statuto e sul Regolamento.


A maggioranza, viene deciso di utilizzare per le comunicazioni del CF la lista http://groups.google.it/group/figg-cf aperta in lettura ai soci che ne faranno richiesta.
Valutati i possibili rischi di una tale scelta, e le problematiche che potrebbero sorgere per motivi di privacy, l'apertura della lista viene attuata in via sperimentale per 3 mesi. Dopo il 4 dicembre 2010 questa decisione verrà ridiscussa, alla luce della sperimentazione.
Follia In Giusta Gestione

Una sola parola: FOLLIA.
Tanto -palesemente- ci saranno due mailing list parallele, perche' tanti argomenti delicati non si possono discutere in pubblico. Mail di persone che contattano il cf per le ragioni piu' disparate (che non hanno autorizzato a diffonderle). Rapporti internazionali. Battute ed aneddoti su Gionata.
Sara' incredibilmente facile iniziare ad usare solo quella privata, in cui non ci si deve preoccupare di pesare ogni parola, di non essere fraintesi da chi legge, di non dover fare trenta telefonate per calmare chi ha frainteso e si e' arrabbiato.
Leggere senza diritto di parola, poi, e' frustrante. Si finisce per quotare e rispondere e commentare altrove, generando uno sdoppiamento della conversazione in cui i membri del CF finiscono per DOVER rispondere anche in pubblico, per impedire che si degeneri.
Non tutte le decisioni arrivano per illuminazione divina, ci sara' sempre uno stadio in cui si discute, si plasmano le idee, si fa brainstorming. E questa fase e' la piu' discutibile ed attaccabile da un pubblico che magari non ha una visione completa della conversazione.

Non sarebbe meglio una bella Newsletter, se volete anche settimanale, con qualche riga di report sul lavoro fatto durante la settimana?
Sarebbe solo positiva, commentabile piu' liberamente, e non metterebbe tanta pressione sui membri del CF. Sicuramente non ne hanno bisogno!

A maggioranza, viene deciso di permettere la partecipazione alle riunioni CF ai rappresentanti di club, sia riconosciuti che non riconosciuti.
WRONG! Prima fate lo statuto, prima definite Club in maniera piu' ampia. Cosi' e' pericoloso. Cosi' vi trovate a subire per coerenza il rappresentante, che so, del club di Tuenno, che magari non e' neppure socio, ma vuole comunque pontificare e dire la sua nella nuova FIGG. (ogni riferimento a persone e fatti realmente esistenti etc etc)

E' tutto per ora. l'Incappucciato si riserva di pensare ancora al contenuto del verbale e commentarlo piu' acidamente in seguito.

-inca-

martedì 7 settembre 2010

Torneo Mosaico a Ravenna

Dopo il Torneo del Delta, che ha alzato gli standard per i tornei italiani, Izuggo ci riprova, col Torneo Mosaico. Se il torneo sara' all'altezza del suo logo, ci aspettiamo grandi cose!

Presentazione e link qua sotto, restiamo in attesa di tutti i dettagli!


Izuggo in collaborazione con VenetoGo e ASCIG
è orgogliosa di presentarvi la prima edizione di:
Partendo dal 30 di ottobre fino al 1 novembre, abbiamo cercato di comporre una manifestazione per il Go:
tre giorni di torneo europeo classe A, un corso di due giorni, dimostrativo per principianti, due giorni di workshop con pro coreani "catturati" per l'occasione, conferenza di Giuseppe de Buoi sulla storia e i valori del Go.
Tutto questo dentro la fantastica cornice dell'Ottobre Giapponese ricca di manifestazioni e di eventi extra Go


Una delle grandi attrattive del torneo, non possiamo negarlo, sara' Ciovo che presenta i risultati del suo sondaggio!
Dopo decine di tornei, inseguimenti, sudore e fatica spesi invano nel tentativo di non compilarlo, finalmente sapremo cosa ha scoperto di abitudini e costumi di quella buffa, tormentata, psicotica specie che e' il Goista Italiano.


lunedì 6 settembre 2010

Baduk Alphabet

Volete lasciare messaggi segreti sul vostro goban?
Comunicare sottili strategie?

"Leggere" nel Go e' salito ad un nuovo livello!
(mi perdonerete il divagare su argomenti mondani e poco seri, spero)

Ecco a voi il Baduk Alphabet, o meglio, il: Baduk

Il credito della sua invenzione (credito?) va a Sebastian Groß, dalla Germania.
Le regole di composizione sono semplici, non potrebbe essere altrimenti.

  • Tipo di scrittura: alfabetica.
  • Direzione della scrittura: da sinistra a destra in colonne piu' o meno verticali dall'altro in basso.
  • Puo' essere usato per traslitterare qualsiasi linguaggio basato sull'alfabeto latino.
  • Esistono solo due caratteri (pietre bianche e nere) ed un marker di inizio parola.
  • Come nel Go, il significato di una lettera e' determinato dalla sua posizione relativa alle pietre adiacenti, piuttosto che dalla sua posizione assoluta.
  • La pronuncia e' quella del linguaggio di riferimento.
ecco il codice, la x indica dove si trova la pietra della lettera precedente:
Baduk alphabet

La lettura e' facile, si cerca nella stessa colonna piu' in basso rispetto alla lettera da cui si parte, se non c'e' nulla si passa alla colonna successiva, se non c'e' nulla alla terza. Trovata la lettera successiva, si itera.
Se in nessuna di queste colonne c'e' una pietra, la parola e' finita, e si passa al marker successivo.

 Testo di esempio:

Sample text in Baduk
All human beings are born free and equal in dignity and rights. They are endowed with reason and conscience and should act towards one another in a spirit of brotherhood.
(Article 1 of the Universal Declaration of Human Rights)
Idea e credito a Sebastian Groß (Sebastiangross[dot]SG[at]gmx[dot]de)
Immagini e diagrammi da http://www.omniglot.com/writing/baduk.htm

-inca-

venerdì 3 settembre 2010

Stampe Giapponesi sul Go, al Museo Svizzero del Gioco

Per chi capitasse in Svizzera, magari per un torneo, vi segnalo una mostra di Stampe Giapponesi sul Go, dal 14 Ottobre 2010 al 27 Novembre 2011 (avete tutto il tempo che vi serve).

Il Museo Svizzero del Gioco, che ospita la Mostra, si trova a La Tour-de-Peilz, sul lago di Ginevra.

L'organizzatore e' Francesco Reale, un nome piu' che noto tra i goisti italiani.
Dai Cesco, porta la mostra anche in Italia, di sicuro conosci qualcuno che te la vuole ospitare!