giovedì 7 ottobre 2010

Modalita' del Campionato Italiano

2008
Costo: per gli italiani 15 euro di associazione, per gli stranieri gratis.
Aperto: agli italiani soci, soci in attesa di ratifica (per chi non vuole restare iscritto dopo al CI), stranieri.
Top bar: aperta a tutti in ordine di forza.
Punti viaggio: ai soci.
Campione Italiano: socio.
Note: grande affluenza di giocatori stranieri.

2009
Costo: per gli italiani 15 euro di associazione, per gli stranieri gratis.
Aperto: agli italiani soci, soci in attesa di ratifica (per chi non vuole restare iscritto dopo al CI), stranieri.
Top bar: aperta solo agli italiani.
Punti viaggio: ai soci.
Campione Italiano: socio.
Note: minima affluenza di giocatori stranieri.

2010
Costo: per gli italiani 15 euro di associazione o 15 euro di iscrizione al torneo, per gli stranieri 15 euro.
Aperto: agli italiani soci, ai non soci, tra cui gli stranieri.
Top bar: aperta solo ai soci.
Punti viaggio: ai soci.
Campione Italiano: socio.


Concessioni di quest'anno: per giocare non bisogna essere soci, formalmente la stessa cosa, e' solo una concessione intellettuale per chi non vuole sentirsi obbligato ad essere iscritto alla FIGG.
Concessioni non ripristinate: niente top bar, quindi nessuna attrattiva per giocatori forti stranieri ed italiani che non vogliono associarsi (e stranieri residenti)

L'unica concessione con un valore piu' che simbolico, sarebbe stato rendere Open il Titolo di Campione, piu' che il torneo in se'. Il Campionato Italiano gia' era open.
Le modifiche al regolamento andavano fatte comunque, farle solo per evitare la lungaggine di compilare un modulo di iscrizione per stracciarlo a fine torneo mi sembra tempo sprecato. Si decide solo per quest'anno, tantovale aprirsi completamente, vedere che succede ed avere di che rimuginare per il 2011.

Condivido il punto fermo di non dare punti viaggio ai non soci, sarebbe assurdo, vorrebbe dire destinare il denaro delle quote di iscrizione per pagare il viaggio a qualcuno che non fa parte della Federazione. Non e' un'ente di beneficenza.

Il ragionamento su "tanto non ci sono non soci abbastanza forti da competere per il titolo" non regge. Tutto il cambiamento che si chiede e' a livello ideale, di filosofia. Appellarsi ad un ragionamento di ordine pratico non ha significato. I 40 soci AGI rientrati in occasione della sfiducia guardano e giudicano, ammettiamolo, e questa sarebbe un tradire le promesse elettorali. Il CI open e' da sempre una delle "fissazioni" agine, non si puo' ignorarlo e far finta di nulla proprio adesso.

La commissione tecnica forse ha i suoi interessi personali a chiudersi ai cambiamenti che sono stati chiesti a gran voce, o forse lo fa per senso pratico. Ma non e' il momento di usare il senso pratico, e se ne possono rendere conto facilmente.
Non si chiede un cambiamento permanente, solo un atto simbolico.
Fatelo.

Spero in una prossima pubblicazione e diffusione dei dettagli tecnici del pairing del CI, in modo da capire cosa c'e' in gioco e cosa spinge la Commissione Tecnica a queste decisioni. Mi augurerei comunque che chi prende parte a queste scelte non partecipi al Campionato se non in veste di "commissario tecnico", arbitro, comunque non da giocatore, in modo da dimostrare la sua buona fede. Oppure che rinunci ora al suo ruolo, ora.

3 commenti:

  1. Il titolo di campione italiano non è open per regolamento, e il regolamento necessita di un'assemblea per essere cambiato. Suggeriresti di cambiarlo in un'assemblea fatta dopo l'inizio del campionato italiano stesso? Sarebbe ridicolo.

    Non meno ridicolo chiedere che Metta, Minieri, Garbarini e R. Soletti non giochino al CI. Se ci saranno dubbi sul pairing e sui tiebreaker scelti ci si rifarà sulla CT, ma non credo ce ne sarà bisogno.

    RispondiElimina
  2. Non suggerisco che non giochino. Suggerisco che non decidano, se vogliono giocare.

    Il cf puo' decidere quel che vuole, anche in contrasto col regolamento.
    E se proprio vuole fare le cose per bene lega la sua decisione ad un voto di sfiducia da far votare in assemblea soci. Serve solo avere le palle di farlo :-)

    RispondiElimina
  3. Quindi tu dici che dovrebbe decidere Roberto Foschi da solo, visto che è l'unico altro membro della CT.

    Sulla fiducia hai ragione, è nelle facoltà del CF. Ma non vedo che senso abbia aprire il titolo, visto che potrebbe falsare i risultati dell'assegnazione punti (non sempre il primo qualificato ha vinto il titolo e quindi preso più punti). Bisognerebbe prima rivedere e cambiare completamente la formula del campionato italiano.

    RispondiElimina